foodora.it, il sito per ordinare pranzo e cena con consegna a domicilio
Foodora è un’azienda di consegna di pasti a domicilio nata nel 2015 a Monaco di Baviera, in Germania. Acquistata a metà del 2016 dal colosso del food delivery berlinese Delivery Hero, prossimo alla quotazione in borsa, l’azienda e i suoi servizi sono oggi presenti in 19 paesi e 120 città. La sua principale caratteristica sono i fattorini in bicicletta che indossano una vistosa divisa di colore rosa shock.
Foodora in Italia
Foodora è arrivata in Italia nel 2016 e si è stabilita dapprima a Milano e Torino, per poi estendersi a Firenze e Roma. Il servizio offerto è il medesimo: consegna di piatti a domicilio da alcuni dei ristoranti più popolari delle varie città. In altre parole, la novità non sta nel servizio in sé, del tutto analogo al cibo da asporto con delivery, ma nella selezione dei ristoranti e nella scelta del mezzo di trasporto più ecologico, la bicicletta. Vediamo come funziona il sito.
La homepage foodora.it è dominata da un box di ricerca che invita i visitatori a inserire il proprio indirizzo di casa, ufficio o di dovunque ci si trovi. Quindi si clicca sul tasto “Consegna” o “Asporto” e si ottiene una lista di tutti i ristoranti che sono disponibili in quel momento per l’ordinazione di pasti a domicilio o per la modalità take-away, in base all’opzione scelta.
Queste pagine, specie in alcune zone delle città italiane servite (Milano, Torino, Firenze e Roma), possono essere molto lunghe e la consultazione può risultare poco agevole. Il consiglio è quello di usare i filtri in alto a sinistra, che permettono di raffinare la ricerca in base al tipo di ristorante che stiamo cercando (ad esempio pizzerie, cibo cinese, ristoranti vegetariani) o ai cibi specifici (come i sandwich, gli hamburger, il sushi o i dolci). Se abbiamo già in mente un ristorante in particolare, la casella di ricerca è invece lo strumento più utile per una rapida identificazione.
Ogni ristorante in queste pagine è rappresentato con un quadrante che, in alto a destra, indica i tempi di consegna orientativi, calcolati sulla base della distanza tra il nostro indirizzo e il ristorante stesso e il grado di impegno dei cuochi. Questi dati sono aggiornati continuamente e possono variare mentre stiamo ordinando, quindi è bene considerare il refresh della pagina se siamo stati a lungo indecisi sul da farsi: magari un posto che ci ispirava, ma aveva tempi di attesa incompatibili con la nostra fame, nel frattempo potrebbe aver smaltito un po’ di lavoro.
Clicchiamo sul nome di un ristorante e accederemo alla pagina di menu, dove sarà possibile effettuare l’ordine. Per ordinare un piatto basta semplicemente fare click sul segno “Più” accanto alla voce di menu, dove è indicato il prezzo e la descrizione. In automatico si aprirà il conto, da cui possono essere aggiunti e rimossi altri piatti utilizzando sempre i pulsanti “più” e “meno”.
Quando saremo soddisfatti, potremo concludere l’ordine (è anche possibile dare una mancia al fattorino già in questa fase, se non vi trovate spiccioli a portata di mano) cliccando su “Vai alla Cassa”. A questo punto ci saranno richiesti i nostri dati per la fatturazione e il pagamento, che può avvenire solo con modalità telematiche (non in contrassegno), quindi carta di credito o Paypal.
Una volta completato l’ordine si aprirà una mappa con un numero identificativo che ci permetterà di seguire il viaggio del nostro cibo dal ristorante sino a casa nostra: la mappa è interattiva e il fattorino è rappresentato da una bicicletta rosa che, seguendo i suoi movimenti via GPS, ci indica in tempo reale dove si trova insieme ad una stima del tempo di attesa.
L’ordinazione può essere effettuata anche scaricando la app per cellulari, con un funzionamento analogo a quanto descritto per il sito.