ANBOindustry: la Divisione GRUPPO ANBO dedicata alla Cubicatura Industriale
Un’Azienda nata per offrire originali lavorazioni di nicchia come la cubicatura!
Quante volte hai pensato che il prodotto che produci non sia esteticamente all’altezza del prezzo al quale viene venduto?
Oppure, quante volte hai pensato di migliorare il design estetico dei tuoi prodotti donando loro nuova vita ma non hai mai trovato il modo per poterlo fare?
Lo so, ti è capitato spesso, ma devi sapere che c’è una tecnica innovativa, che consente di creare degli incredibili effetti speciali su qualunque tipo di oggetto o componente, anche tridimensionale, e su qualunque materiale, anche termosensibile come la plastica. Questa tecnologia si chiama cubicatura anche se qualcuno la chiama dippatura, cubik printing, idrografica, acqua print, dip print o water transfer printing.
Questa lavorazione è da diversi anni utilizzata nel mondo automotive per creare i famosi effetti radica, legno, carbonio, metallo spazzolato che si vedono sui componenti interni ed esterni delle auto che, senza tale lavorazione, si presenterebbero come delle comunissime plastiche grezze.
L’azienda leader in Italia in questa lavorazione si chiama ANBOindustry ed è attiva da molti anni come divisione del GRUPPO ANBO specializzata proprio in cubicatura industriale, verniciature speciali, mascherature per verniciatura e stampa, vantando collaborazioni con le più importanti realtà Italiane e multinazionali operanti nei settori automotive, fashion, calzatura, occhialeria, design & arredo, elettronica, elettrodomestico, infanzia, espositoria, aerospaziale e navale.
Quali sono i materiali che possono essere trattati?
La cubicatura consente di poter lavorare qualunque tipo di materiale che sia immergibile in acqua. Sono trattabili anche i materiali termo-sensibili o termo-deformabili come ad esempio la Plastica, grazie ad un ciclo di lavorazione che si svolge a temperature molto basse(poco più di 30°C). La lavorazione si presta comunque ad essere applicata, con ottimi risultati, anche su moltissimi altri materiali come metallo, vetro, ceramica, legno e anche su materiali ad alta flessibilità come la gomma o la pelle. Una delle caratteristiche principali che rende unica questa tecnica è quella di poter decorare superfici con conformazioni tridimensionali anche molto complesse.
Che effetti si possono ottenere con la Cubicatura?
Gli effetti che si possono ottenere con la cubicatura sono molti: dal marmo al legno passando per la radica, dai decorativi floreali, camouflage/mimetici, fino ad arrivare a quelli più tecnici come la fibra di carbonio o il metallo spazzolato. Per ogn’uno di questi effetti ci sono decine, centinaia se non addirittura migliaia di diverse sfaccettature disponibili, per citarne solo alcune potremmo partire dal legno con effetti come il rovere, l’abete, il faggio, il frassino, il noce, il palissandro, l’ebano, il teak, il wengè arrivando ad alcuni marmi come quello di Carrara, il botticino, il travertino, il nero di Marquina, il rosso di Sicilia, il verde Alpi fino ad arrivare ai vari graniti.
La cubicatura è una lavorazione permanente o si può rimuovere come un pellicola?
La cubicatura è una lavorazione permanente! Le caratteristiche di resistenza che si possono ottenere sono paragonabili ad una verniciatura di carrozzeria ma tale resistenza può addirittura aumentare con l’applicazione di speciali vernici protettive trasparenti. Grazie all’alta resistenza la lavorazione viene sempre più frequentemente impiegata in settori dove i prodotti o componenti sono soggetti ad importanti sollecitazioni all’urto, al graffio o abrasione e al sudore come il settore dell’arma civile e militare.
E’ possibile realizzare dei prototipi o campioni prima di procedere con la produzione industriale in serie?
Certo! ANBOindustry mette a disposizione un supporto tecnico-commerciale di alto livello che parte da un primo contatto grazie al quale l’incaricato cerca di ottenere tutte le informazioni necessarie per poter successivamente offrirti uno studio di fattibilità con tanto di relazione preventiva sugli eventuali costi da sostenere. Una volta analizzato tutto ciò, sei libero di procedere con la fase di sviluppo campionatura, che può essere realizzata direttamente sui tuoi prodotti e/o componenti. Dopo aver toccato con mano i primi campioni potrai decidere se procedere con l’inizio della produzione in serie o eventualmente realizzare ulteriori campionature fino ad ottenere il risultato desiderato.